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Sito ufficiale dedicato
a Giacomo Zanella,
poeta, scrittore e saggista.

Il 2020 è stato un anno importante per la cultura di Monticello Conte Otto, con le celebrazioni dei 200 anni dalla nascita di Giacomo Zanella.
Il grande poeta nacque infatti a Chiampo il 9 settembre del 1820 e morì a Cavazzale di Monticello Conte Otto il 17 maggio del 1888, nella villetta che si era fatto costruire sulle rive dell’Astichello.

Qui trascorse gli ultimi dieci anni della sua vita, in un’oasi di pace e di serenità, contornato da una natura lussureggiante e armoniosa che gli fece a buon merito scrivere sul frontone della villetta: DATUR ORA QUIETI.

Giacomo Zanella è caro alla memoria della comunità di Monticello proprio grazie alla villetta, l’attuale Villa Zanella, dove egli scrisse incantevoli sonetti, coniugando se stesso con le riflessioni e il ripensamento del mondo della natura e degli uomini.

I 96 sonetti della raccolta l’Astichello sono lo specchio di un animo semplice, sereno, finalmente in pace. Lo stesso Zanella ammette nei suoi versi di aver avuto in quell’amena solitudine dei momenti così felici, delle ispirazioni così dolci al cuore che tutte le onorificenze e le feste degli uomini non avrebbero mai potuto concedergli.

L’Amministrazione Comunale di Monticello da 15 anni è impegnata nella riscoperta dell’autore e del personaggio Zanella: a lui, grazie al lavoro e alla passione dell’Assessore alla Cultura dott.ssa Maria Luigia Michelazzo, è stato dedicato un premio nazionale di racconti brevi, arrivato alla quindicesima edizione, e su di lui sono stati pubblicati numerosi saggi, sia come figura religiosa, sia come studioso, traduttore, poeta e cantore dell’unità d’Italia; a questi libri hanno collaborato il prof. Gianni Giolo, il prof. Italo Francesco Baldo e il Vescovo Pietro Nonis.