Categorie
Giacomo Zanella Luoghi zanelliani

Il restauro di Villa Zanella

Un cantiere-scuola per il restauro dei serramenti storici.

Estratto dal Comunicato Stampa dell’Engim Veneto

Villa Zanella, l’edificio di proprietà del Seminario di Vicenza e in concessione al Comune di Monticello Conte Otto, è finalmente sotto i riflettori dell’interesse storico, artistico e culturale che merita.

La scuola di restauro Engim Veneto professioni del Restauro ha sede a Monticello Conte Otto in via Treviso n. 29 e proprio per questo ha deciso di intensificare i rapporti con l’amministrazione e, di conseguenza, con il seminario e la diocesi.
Questi legami hanno portato a riflettere su Villa Zanella, che ancora oggi mantiene tutto il suo fascino e la sua storicità.

Una struttura che presenta molti problemi dal punto vista conservativo ma che è vissuta intensamente dalla cittadinanza, in quanto ogni anno l’amministrazione organizza eventi culturali e il meraviglioso parco è caratterizzato dalla presenza degli orti sociali.

La presentazione dei restauri in Villa Zanella – Da sinistra centrale: l’arch. Serena Franceschi, Barbara D’Incau responsabile ENGIM, l’Assessore alla Cultura Maria Luigia Michelazzo, Sindaco Damiano Ceron, l’arch. Veller e il prof. Italo Francesco Baldo.

La scuola di restauro si interessa al poeta dal 2020, anno del bicentenario della nascita, con l’importante restauro del monumento in piazza San Lorenzo.
In questo progetto formativo l’interesse è rivolto allo studio dei serramenti storici, in quanto questi elementi lignei assumono un ruolo significativo nell’esprimere i caratteri qualitativi di un edificio storico.
Sono un prodotto artigianale la cui realizzazione presuppone capacità e competenze specifiche e, come molte figure professionali, anche in questo ambito si sta assistendo ad una progressiva perdita di queste competenze tecnico-esecutive artigiane, tradizionalmente in grado di garantire, mediante la manutenzione ordinaria, la possibilità per i serramenti di conservarsi nel tempo.

Al centro il prof. Italo Francesco Baldo.

Questo progetto formativo prevede il coinvolgimento di molte azioni di intervento.
Saranno coinvolti gli allievi del corso di Tecnico del restauro e dei beni culturali, corso finanziato dalla Regione del Veneto (DGR n. 1033 del 22/08/2023- DDR n. 1546 del 22/11/2023) e del corso di perfezionamento di Tecnico dei beni culturali con competenze settoriali: elementi lignei dell’architettura” (DGR n. 1033 del 22/08/2023- DDR n. 1546 del 22/11/2023).

L’amministrazione del comune di Monticello Conte Otto sosterrà tutte le spese dei materiali e di corsi nei quali ci sarà un approfondimento delle competenze oltre i corsi citati. in questo specifico ambito.

Da sin: l’arch. Franceschi,, Barbara D’Incau, Sofia Bertoli Vicesindaco e assessore alla Cultura di Chiampo, l’Assessore Michelazzo, il Sindaco Ceron e l’arch. Veller.

Con questa azione si vuole sensibilizzare, in accordo anche con la Soprintendenza di competenza, la valorizzazione di questi elementi lignei molto delicati e fragili che nel tempo sono stati sostituiti in modo indiscriminato con prodotti più prestanti dal punto di vista di risparmio energetico.

Villa Zanella conserva ancora i suoi serramenti storici: 29 serramenti di grandi dimensioni, 6 piccoli e 3 portoncini.

Il progetto, seguito dall’Ufficio Tecnico dei Lavori Pubblici del Comune di Monticello Conte Otto ed autorizzato dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza, è stato presentato giovedì 14 dicembre presso Villa Zanella a Cavazzale alla presenza del Sindaco Damiano Ceron e dell’Assessore alla Cultura Maria Luigia Michelazzo; erano altresì presenti l’arch. Veller e l’arch. Franceschi, quali tecnici del Seminario incaricati per il restauro della Villa, Barbara D’Incau responsabile ENGIM del Settore Restauro Scuola di Formazione con alcuni degli studenti, Sofia Bertoli Vicesindaco e assessore alla Cultura di Chiampo, il prof. Italo Francesco Baldo, uno dei massimi esperti su Giacomo Zanella e Beatrice Andretta, già componente della giuria del Premio Letterario Giacomo Zanella.

Gli studenti dell’ENGIM in visita alle camere superiori di Villa Zanella.
Il prof. Baldo illustra agli studenti dell’ENGIM la camera di Giacomo Zanella.

I rilievi, le indagini materiali e dello stato di conservazione, il progetto e il restauro dei serramenti saranno seguiti dai formatori restauratori della scuola: architetto Serena Franceschi, architetto Adelmo Lazzari, restauratore Alessandra Sella e il formatore Matteo Grazioli, specializzato nel restauro degli elementi lignei.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.